Di incontinenza urinaria ne soffrono tantissime persone in Italia. Si tratta di un disturbo che mette in forte imbarazzo chi ne è colpito. Ci sono però delle terapie e anche degli esercizi che si possono fare in casa per rinforzare il pavimento pelvico.
I dati
Nel nostro paese una donna ha problemi di incontinenza urinaria ed un uomo su dieci. Per stabilire che si tratti di questa patologia occorre fare degli esami specifici. Una cosa è perdere delle gocce ogni tanto, magari quando si tossisce, altra è invece se il problema è costante e si deve indossare una protezione assorbente.Come prima cosa consigliamo di parlarne col proprio medico perché esistono diverse soluzioni per risolvere il problema.
Per prevenire, ma anche per curare l’incontinenza ci sono degli esercizi specifici che si possono effettuare anche in casa da sole per rinforzare il cosiddetto “pavimento perlvico”, ovvero i muscoli che sostengono la vescica.
Gli esercizi
Gli esercizi risolvono la maggior parte dei casi lievi e aiutano ad accelerare la guarigione nelle forme più importanti.
Questi esercizi vanno fatti tutti i giorni, è importante essere costanti e precisi nella loro esecuzione e velocizzano il recupero della continenza anche dopo un’operazione alla prostata.
Prendiamo quindi un tappetino morbido e stendiamolo per terra, ora sdraiamoci sopra.
Schiena a terra, ginocchia piegate, piedi appoggiati e braccia lungo il corpo. Inspira e, mentre espiri, contrai i muscoli dell’addome e, contemporaneamente, solleva prima i glutei e poi la colonna vertebrale. Torna nella posizione iniziale. Ripeti 20 volte.
Sdraiata a pancia in su, gambe piegate, porta il ginocchio destro al’ altezza del petto, inspira e tira in dentro la pancia come se dovessi allacciare dei jeans stretti. La schiena deve rimanere ben aderente a terra. Distendi la gamba sinistra tenendola alzata, sempre con i muscoli dell’addome ben stretti. Rilassati e ripeti 10 volte per gamba.
Pancia ben aderente a terra, appoggia gli avambracci, spalle e collo rilassati. Correggi se necessario la posizione: perché sia quella giusta devi essere stabile e non perdere l’equilibrio.
Mentre inspiri contrai pancia e glutei e, espirando, alza lentamente il bacino da terra. Conta fino a cinque e torna nella posizione iniziale. Ripeti 10 volte
Mettiti a carponi, braccia ben diritte, palmi aderenti a terra. Fai attenzione a non inarcare la colonna vertebrale. Inspira e, contemporaneamente, contrai gli addominali. Mentre espiri distendi la gamba destra e il braccio sinistro. Inspira lentamente, torna nella posizione iniziale ed espira. Ripeti 10 volte.