I benefici dell’elettrostimolatore

I benefici dell’elettrostimolatore

Gli elettrostimolatori sono spesso tacciati di poter fare dei miracoli fisici. Basti pensare alle pubblicità in tv (e non solo) dove ci viene mostrato, ad esempio, come sia possibile riuscire ad ottenere un addome con la “tartaruga” semplicemente stando seduti sul divano mentre leggiamo, guardiamo un film o chiacchieriamo con amici.

Niente di più falso e niente di più ingannevole (e non è l’unico falso mito che accompagna questi strumenti).

Questa cattiva pubblicità purtroppo fa aumentare la diffidenza nei confronti di tali dispositivi elettrici che, invece, sono davvero utili. E nel prosieguo di questo articolo scopriremo i veri benefici di un elettrostimolatore.

 

Elettrostimolatore muscolare: cos’è?

Prima di descrivere i benefici di un elettrostimolatore per tutti color che vanno regolarmente o occasionalmente in palestra, è il caso di scoprirne intanto il funzionamento.

Un elettrostimolatore è un dispositivo che, emettendo degli impulsi elettrici, ha il compito di contrarre involontariamente i muscoli. Quindi, gli impulsi volontari del cervello vengono sostituiti da segnali elettrici a bassa frequenza (non sono pericolosi). Tali impulsi vengono trasmessi al muscolo tramite gli elettrodi (sono dei piccoli pad) che vengono posizionati sul distretto muscolare che vogliamo contrarre.

 

I veri benefici di un elettrostimolatore per chi va in palestra

Un elettrostimolatore può essere usato da chi si allena in palestra per recuperare in fretta da uno sforzo. Può anche essere utilizzato per riscaldare a dovere determinati distretti muscolari prima di eseguire un esercizio specifico (così si riduce anche il rischio di infortuni).

Un altro uso tipico è quello di sfruttarlo quando non possiamo allenarci. Magari siamo in vacanza e non possiamo andare in palestra, però nessuno ci vieta di mettere in borsa l’elettrostimolatore (questi dispositivi sono assolutamente piccoli e quindi facilmente trasportabili) così da mantenere tonici i muscoli. C’è anche chi li usa subito dopo l’allenamento come esercizio integrante del programma personalizzato che si sta seguendo.

I fisioterapisti lo consigliamo anche a scopo riabilitativo, infatti nel caso fossi costretto al riposo per via di un infortunio, non dovrai disperare perché potrai comunque “allenare” i muscoli sani pur restando sul letto. Ma attenzione, questo non significa che stai eseguendo lo stesso sforzo che faresti in palestra, assolutamente no, significa solo che stai mantenendo attivi i tuoi muscoli (stai mantenendo la tonicità) ma non stai migliorando nessuna capacità.

I benefici finora descritti sono usufruibili acquistando un modello EMS, se invece si vogliono eliminare tutti quei dolori che si avvertono alla fine di ogni allenamento, allora bisognerà puntare sugli elettrostimolatori Tens (clicca sul link così da avere maggiori informazioni).

 

Il falso mito sugli elettrostimolatori

C’è una grande bugia sugli elettrostimolatori che fa storcere il naso a molti personal trainer o anche a chi è solo un amante della palestra. Questa menzogna riguarda la capacità di questi stimolatori muscolari elettrici di sostituire pienamente un vera sessione di allenamento. Niente di più falso, l’elettrostimolatore muscolare può soltanto essere parte integrante di un allenamento (non il suo sostituto) ed essere utile per tutti gli altri motivi che abbiamo descritto in questo articolo. Non certo per ottenere risultati evitando di faticare in palestra.